È possibile trovare un punto d’incontro tra l’agricoltura biologica e l’agroecologia? In questo articolo approfondiremo la tematica, successivamente ci concentreremo sulle loro differenze e similitudini.
L’agricoltura biologica è un metodo di coltivazione e di allevamento che ammette solo l’impiego di sostanze presenti in natura, escludendo quindi l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica quali concimi, diserbanti e insetticidi.
Inoltre, praticare l’agricoltura biologica equivale a sviluppare un modello di produzione che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, in particolare:
- suolo
- acqua
- aria
utilizzandole, invece, all’interno di un modello di sviluppo che possa durare nel tempo.
Per maggiori informazioni, consultare la sezione dedicata al Bio del sito di AIAB Federale.
Agroecologia
Secondo l’Agroecology Europe, la più importante associazione scientifica formata da ricercatori e studiosi di agroecologia, l’agroecologia è
l’insieme di scienza, pratica e movimento sociale.
In quanto scienza, dà priorità alla ricerca d’azione, agli approcci olistici e partecipativi e alla transdisciplinarità che include diversi sistemi di conoscenza.
In quanto pratica, si basa sull’uso sostenibile delle risorse rinnovabili locali, sulle conoscenze e priorità degli agricoltori locali, sull’uso saggio della biodiversità per fornire servizi ecosistemici e resilienza, su soluzioni che forniscono multipli benefici (ambientali, economici, sociali), da quelli locali a quelli globali.
In quanto movimento, difende i piccoli proprietari e l’agricoltura delle famiglie, gli agricoltori e le comunità rurali, la sovranità alimentare, le filiere alimentari corte e locali, la diversità delle sementi e delle razze autoctone, il cibo sano e di qualità.”
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale dell’Agroecology Europe.
Ad oggi, il dibattito sul rapporto tra agricoltura biologica e agroecologia è ancora aperto tuttavia, tramite le ricerche condotte e gli studi fatti, si può osservare quanto segue:
AGRICOLTURA BIOLOGICA | AGROECOLOGIA |
---|---|
è un sistema di certificazione specifico che segue linee guida e standard rigorosi per garantire che si coltivi senza l’uso di pesticidi e fertilizzanti di sintesi chimica. | non ha un sistema di certificazione e comprende non solo i metodi di coltivazione biologica; incorpora anche i principi ecologici e la componente sociale nella gestione dei sistemi agricoli. |
si concentra principalmente sulle tecniche utilizzate nella gestione delle colture. | adotta un approccio olistico, considerando l’intero ecosistema e le interazioni tra le diverse componenti. |
è spesso vista come un approccio mirato al mercato con l’obiettivo principale di soddisfare le richieste dei consumatori di prodotti privi di pesticidi e OGM. | mira ad occuparsi del sistema agricolo affrontando questioni sociali, economiche e ambientali. |
è nata in un contesto sociale e soprattutto storico in cui vi era il bisogno di rispondere ad una richiesta sempre maggiore di sostenibilità alimentare da parte dei consumatori e di creare delle norme e una certificazione in merito. | è nata in un contesto non occidentale, nel quale è stata presa in considerazione sin da subito la componente sociale, essa riconosce il ruolo che la comunità costituisce. |
Conclusioni
C’è un filo che accomuna l’agricoltura biologica e l’agroecologia cioè quello di promuovere pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Il loro rapporto è così riassumibile: l’agricoltura biologica è l’attuazione pratica dei principi teorizzati dall’agroecologia con quest’ultima che tenta di trasformare l’intero sistema agricolo in modo più sostenibile e inclusivo, integrando più fattori ed esperienze.
A proposito di norme, sapevi che esiste una legge della Regione Sicilia, la Legge 21 del 29/07/2021, sull’agroecologia?
La legge è ancora in fase di revisione in quanto alcuni articoli sono risultati illegittimi e manca il decreto attuativo, tuttavia essa rappresenta un passo avanti verso una maggiore sostenibilità da parte della Regione Sicilia.
Infine, volgendo lo sguardo verso la panoramica internazionale, vogliamo riportare le definizioni di agroecologia di due tra i maggiori attivisti in campo agroecologico, Vandana Shiva e Miguel Altieri.
Vandana Shiva, attivista e ambientalista indiana, definisce l’agroecologia come
un nuovo paradigma scientifico che si basa sullo studio olistico degli agrosistemi in cui vengono inclusi tutti gli elementi ambientali e umani.
Vandana Shiva
Miguel Altieri, uno dei più rinomati esponenti dell’agroecologia in America Latina, sostiene invece che l’agroecologia sia
una scienza che attinge alle scienze sociali, biologiche e agricole e le integra con i saperi tradizionali e le conoscenze degli agricoltori.
Miguel Altieri